VIAREGGIO. Un incontro per domani mercoledì 2 luglio alle ore 15 “che spero tutti accetteranno con uno spirito non rivendicativo o con animo di controparte, ma, come io riconfermo, con spirito collaborativo e concertativo”: a poche ore dal consiglio comunale dove verrà discussa la mozione sul Carnevale, il sindaco Leonardo Betti formula questa proposta in una lettera indirizzata al presidente della Fondazione Carnevale Stefano Pasquinucci come risposta a una missiva dove Pasquinucci chiedeva chiarimenti sul suo ruolo e sul futuro della Fondazione Carnevale.
Da qui l’invito del primo cittadino ad un incontro tra Pasquinucci, gli assessori Romanini, Bertoli e Dal Pino e i consiglieri d’amministrazione e d’indirizzo della Fondazione stessa.
Una riunione collettiva “per placare gli animi, fugare i malintesi e riaprire un dialogo” , almeno così pare nelle intenzioni di Betti che motiva la sua partecipazione al corteo ‘Avanti con le maschere’ – nella nota del Comune si legge “la manifestazione indetta dai Carnevalari”: perché non sono stati citati carristi, maschere dei carri, volontari e Amici di Burlamacco? ndr – come “un atto dovuto in quanto rappresentante della città intera e non di una parte politica” e ribadisce la “fiducia nell’operato di Pasquinucci e della Fondazione tutta”.
Scrive Betti a Pasquinucci: “Non ritengo che il tuo atteggiamento si sia rivelato in contrasto con gli indirizzi dell’amministrazione comunale e anzi, contestualmente, ti chiedo di contribuire a individuare gli altri indirizzi che riterremo necessari. Il rapporto di fiducia dell’amministrazione comunale nei confronti dei consigli di indirizzo e di amministrazione della Fondazione Carnevale non è venuto meno, se lo fosse avrei provveduto a chiederne la sostituzione”.
Afferma quindi che “non è all’ordine del giorno la ‘chiusura’ della Fondazione Carnevale”, anche se l’amministrazione comunale “intende approfondire se sia possibile un miglioramento di tale ente strumentale ed intende altresì approfondire i sicuri pro e gli eventuali contro che tale ente determina nella gestione del Carnevale. Ovviamente tali approfondimenti saranno condivisi e ulteriormente approfonditi con gli organismi della Fondazione Carnevale”.
Betti conclude dicendosi convinto che “la Fondazione possa rendersi ancor più protagonista, in questa fase, di proposte per il coordinamento tra tutte le istituzioni e invita dunque a un incontro sereno e propositivo”.
